08/11/2015
Redazione (10137 articles)

Convegno Mcl, celebrazioni, iniziative: tutte le notizie dalla Diocesi

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Il Convegno di Firenze

A Firenze si apre il convegno decennale della Chiesa italiana, dedicato questa volta al tema “In Cristo un nuovo umanesimo”.

Per questo, in tutte le celebrazioni della Messa, secondo le indicazioni della Conferenza episcopale italiana, sono state formulate intenzioni di preghiera per ricordare questo evento importante. Viene ricordata anche l’annuale “giornata del ringraziamento” per la gente dei campi.

Al convegno di Firenze, che prosegue per tutta la settimana sino a venerdì prossimo, e che come è noto riceverà la visita del Papa, la delegazione della diocesi della Spezia – Sarzana – Brugnato sarà guidata in prima persona dal vescovo Luigi Ernesto Palletti. Con lui ci saranno un sacerdote, un diacono permanente, una religiosa e quattro laici impegnati nel mondo ecclesiale.

Come è noto, il convegno ecclesiale è stato preparato in diocesi da una serie di incontri a carattere zonale presieduti tutti dal vescovo. La delegazione diocesana porterà dunque a Firenze le indicazioni scaturite da tali incontri. La visita di Papa Francesco, inoltre, richiamerà a Firenze anche altre persone del territorio spezzino, data la distanza relativamente breve per raggiungere il capoluogo toscano.

 

L’ordinazione sarà sabato prossimo alle 15

Monsignor Luigi Ernesto Palletti, vescovo diocesano, presiederà sabato prossimo 14 novembre nella cattedrale di Cristo Re, alla Spezia, la cerimonia di ordinazione sacerdotale di don Samuele Bertonati e di don Marco Morolla.

Salgono così a cinque i sacerdoti diocesani ordinati da monsignor Palletti negli ultimi due anni.

Con il vescovo saranno concelebranti il vescovo emerito Bassano Staffieri e il vescovo di Bubanza, in Burundi, Jean Ntagwarara, che era già presente all’ordinazione diaconale. Inoltre, il vicario generale monsignor Enrico Nuti, i canonici, il rettore del seminario don Franco Pagano ed anche sacerdoti e seminaristi delle diocesi toscane che frequentano, come i seminaristi spezzini, lo Studio teologico interdiocesano di Camaiore.

Nutrite, e guidate dai rispettivi parroci, saranno le rappresentanze delle parrocchie di origine degli ordinandi (Volastra e Nostra Signora della Salute detta della Scorza), così come di quelle dove svolgono attualmente il loro servizio diaconale.

Al termine della celebrazione, dopo le foto di rito, nei locali sottostanti la cattedrale ci sarà un momento di festa per tutti. L’invito a intervenire a questa importante celebrazione è rivolto a tutti i fedeli della diocesi.

 

L’omelia del vescovo alla festa dei Santi

«Oggi è la festa dei Santi. Certo ricordiamo quelli canonizzati, di cui portiamo il nome. Ma i santi sono molti più. Perché la santità non è riservata a pochi, è una meta per tutti. Non esiste l’uomo sufficiente a se stesso. La santità è necessaria, a tutti, per realizzare la propria vita».

Lo ha detto il vescovo Luigi Ernesto Palletti, celebrando domenica scorsa, alla Spezia e a Sarzana, la Messa di Ognissanti.

«Noi crediamo – ha detto il vescovo – che l’uomo senza Dio non riesce a essere uomo fino in fondo. La santità è una meta per tutti. Se riusciamo, bene. Se no, avremo fallito in modo drammatico la nostra esistenza. I santi, che oggi festeggiamo, ci ricordano la meta a cui dobbiamo arrivare, e ci aspettano».

Palletti ha invitato i fedeli a leggere per intero il “discorso della montagna”: «L’essere beati è legato ad aspetti concreti della esistenza (essere poveri in spirito, afflitti, miti, affamati di giustizia, misericordiosi, puri di cuore, operatori di pace, perseguitati per la giustizia). E’ una certezza, per Dio, che costoro saranno e sono beati. E deve esserla anche per noi. E’ necessario quindi che questa pagina modelli la nostra esistenza …. Sempre nel “discorso della montagna” Gesù dice di non essere venuto ad abrogare nulla, bensì a portare a compimento. Dio vuole la pienezza per i suoi figli: non solo non uccidere, ma amare; non solo non dire falsa testimonianza, ma parlare in verità».

«E al centro del discorso della montagna c’è la preghiera del “Padre nostro”. Se ci fosse solo la legge, prima o poi finirebbe per segnare le nostre cadute, le condanne. La casa sulla roccia rischierebbe di rimanere vuota. Gesù, invece, mette al centro il Padre che è nei cieli. Così siamo sicuri che la casa non è vuota, legge non è fredda. I santi ce lo ricordano. Su quel discorso, fin da oggi, iniziamo a costruire la nostra vita!».

 

Lerici, i corsi Unitre

E’ iniziato a Lerici il ciclo delle lezioni 2015 – 2016 dell’”Unitre”, l’Università lericina della terza età, caratterizzato dalla nuova presidenza di Eliana Bacchini.

Il sindaco Leonardo Paoletti ha portato il suo saluto, quindi Roberto Centi, docente al liceo scientifico “Pacinotti”, ha tenuto la prolusione su “Dante e la Lunigiana”.

Nella seconda lezione, Marco Mezzana, già preside al liceo “Parentucelli” di Sarzana, ha parlato sulla prima guerra mondiale.

 

Mostra  “Nel segno di Dante”

Antichi sono i legami tra Dante Alighieri, la Lunigiana e la Liguria, territori che proprio nell’area spezzina trovano la loro sintesi e rilanciano così il tema di un’identità profonda, ben rappresentata nella storia da quella diocesi di Luni che, istituita sin dai tempi apostolici nella città romana, rimase per quasi duemila anni una delle più grandi diocesi italiane e la Santa Sede volle per così lungo come “immediatamente soggetta”.

Anche non considerando il racconto del Boccaccio su Dante al monastero del Corvo sopra Bocca di Magra, messo in dubbio da alcuni, nella “Commedia” Luni, la Magra, Lerici, le Apuane,  l’Appennino ed il vicino Tigullio non solo sono citati, ma, attraverso l’ospitalità dei Malaspina, rappresentano bene, per il poeta, un autentico luogo di pace e di recupero del senso della storia.

Nasce da qui, a settecentocinquant’anni dalla sua nascita – a Firenze nel 1265 – , la mostra “Nel segno di Dante”, che la sezione spezzina dell’Unione artisti italiani e il centro culturale “Angiolo Del Santo” organizzano alla Spezia, in via Don Minzoni 62, a partire da dopodomani.

Ben ventitre artisti, pittori e scultori, si sono misurati su temi legati all’epopea e agli scritti del Sommo Poeta.

Ecco i loro nomi: Gloria Augello, Rosella Balsano, Guido Barbagli, Antonella Boracchia, Umberta Forti, Giobatta Framarin, Giuliana Garbusi, Anna Maria Giarrizzo, Enrico Imberciadori, Mario Maddaluno, Marisa Marino, Sergio Maucci, Nina Meloni, Pierluigi Morelli, Cettina Nardiello, Franco Ortis, Maria Pia Pasquali, Marina Passaro, Malia Pescara Di Diana, Maria Luisa Petri, Mirella Raggi, Rosa Maria Santarelli, Maria Rosa Taliercio. Alla “vernice”, martedì alle 17, prenderanno la parola Pietro Baldi, presidente della “Dante Alighieri” della Spezia, e il critico Valerio Cremolini. La mostra resta aperta sino al 27 novembre, dal martedì al sabato dalle 17.30 alle 19.30.

 

Messa con Sanguineti

Mercoledì scorso nella cappella della Madonna di Lourdes della chiesa di Mazzetta, alla Spezia, è stata celebrata una Messa in suffragio per tutti i defunti già partecipanti a pellegrinaggi diocesani. La Messa è stata presieduta dal vescovo emerito di Brescia Giulio Sanguineti, già vescovo diocesano.

 

Convegno MCL

«Una vita per il bene comune» è il titolo del convegno con cui, sabato prossimo 14 novembre, il Movimento cristiano lavoratori intende ricordare, ad un anno dalla morte, Amerigo Lupi, uno dei padri fondatori del movimento a livello nazionale e locale. I

l convegno inizierà alle 9 a San Terenzo al mare con la Messa celebrata da don Franco Pagano.

A seguire, nei locali della parrocchia, ci saranno molti interventi, tra i quali quelli di Guglielmo Borri, presidente nazionale del patronato Sias, Vittorio Benedetti, già presidente del consiglio nazionale, Pierluigi Peracchini, già segretario provinciale Cisl, Leonardo Paoletti, sindaco di Lerici. Parleranno anche don Gianni Crovara (assistente ecclesiastico provinciale), don Filiberto Zanagnolo (parroco di Marinella), politici come Paolo Adorni (vice–sindaco di Bolano), Gino De Luca (consigliere comunale della Spezia) e Luigi Morgillo (ex vice–presidente del consiglio regionale della Liguria), e il presidente regionale del movimento Maurizio D’Atri.

 

Al via il Cineforum di Sarzana

”L’uomo che cambia in un mondo che cambia”: è questo il tema conduttore dell’edizione 2015 – 2016 del cineforum di Sarzana, che prende il via venerdì prossimo 13 novembre alle 21 al cinema “Italia”, sala di comunità della parrocchia di Santa Maria Assunta.

Il primo film sarà “Birdman”, del regista messicano Alejandro González Iñárritu. A presentarlo, insieme al programma, sarà la coordinatrice Carla Ridella.

Il cineforum proseguirà con altre undici proiezioni, suddivise tra l’anno in corso (sino al 18 dicembre) e il 2016 (dall’8 gennaio al 19 febbraio). Il programma è collegato anche con l’iniziativa della Conferenza episcopale italiana relativa al cinema, che quest’anno ha per tema “Essere umani”.

Le tessere, a trenta euro per tutti i dodici film, si possono acquistare al botteghino del cinema, così come i biglietti singoli.

 

La vocazione  e la missione della famiglia

Venerdì prossimo 13 novembre, alle 20.45, nell’oratorio della parrocchia di Santa Rita, alla Spezia, il prof. Giacomo Bertolini illustra “La vocazione  e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo alla luce del recente Sinodo dei Vescovi”.

Tutti sono invitati.

 

Cresima agli adulti

Sabato prossimo 14 novembre, alle 10, nella cripta di Cristo Re, alla Spezia, il vescovo emerito monsignor Bassano Staffieri amministrerà la cresima agli adulti.

 

I Padri della Chiesa e lo sport

La società “Dante Alighieri” organizza per mercoledì 11 novembre, alla Spezia, nella biblioteca del liceo “Lorenzo Costa”, una conferenza di Francesca Falco, direttrice della rivista dell’Unione cattolica artisti italiani “Arte e Fede”, sul tema “I padri della Chiesa, lo sport e gli spettacoli nella Roma pagana”.

La conferenza, che si terrà alle 16.30, prende spunto dal libro della Falco “Correte saldi nella fede”.

Genovese, Francesca Falco si è laureata in lettere con una tesi in Didattica del latino ed ha conseguito il magistero in Scienze religiose. Dal 2000 è giornalista pubblicista.

Insegna Religione cattolica nelle scuole superiori ed è docente all’Istituto superiore di Scienze religiose di Albenga–Imperia.

 

La Regione contro il gender

Il consiglio regionale della Liguria ha approvato due mozioni contro la diffusione della teoria del gender nelle scuole. Le mozioni, tra i cui firmatari c’è il consigliere regionale spezzino Andrea Costa (Area popolare), impegnano a far sì che «nelle scuole di ogni livello e grado non venga introdotta la ‘teoria del gender’ e venga rispettato il ruolo della famiglia nell’educazione all’affettività e alla sessualità».

In entrambi i casi, la maggioranza di centrodestra ha votato compatta, con 16 voti contro i 14 delle opposizioni.

«Le mozioni hanno voluto tracciare le linee–guida di una politica a sostegno della famiglia, in vista di una apposita legge regionale», ha detto a Tele Liguria Sud Andrea Costa, che ha anche ribadito l’impegno della Regione per una legge sulla famiglia.

«Il rispetto è dovuto ad ogni persona, ma bisogna anche riaffermare che in una famiglia occorrono un uomo e una donna, e che ogni bambino ha bisogno di una mamma e di un papà».

Overall

Una carrellata di iniziative e riflessioni a cura della Diocesi della Spezia - Sarzana - Brugnato