[row][paragraph_left] [embedyt]https://youtu.be/yjBixqqjhxo?si=jeF96BVvrim0zB5a[/embedyt] [/paragraph_left][third_paragraph] Un trenino, tre carri e oltre duemila persone, cinquemila per gli organizzatori, hanno partecipato questo pomeriggio alla terza edizione della parata La Spezia Pride, organizzato da Raot – Rete anti omofobia e transfobia, con la collaborazione di Amnesty International, Arci, Cgil e Spezia per la Palestina Il corteo, come nelle due precedenti edizioni è partito nel pomeriggio da Piazza Brin con un percorso di circa 2 chilometri, sviluppandosi lungo corso Cavour, via Gramsci, via Chiodo con arrivo in viale Mazzini dove si sono tenuti gli interventi previsti dagli organizzatori. Un serpentone variopinto formato da tre carri e due furgoni con il tradizionale trenino, dove hanno potuto prender posto anche le persone con ridotta capacità motoria, quindi il carro anticolonialista, e il furgone della Cgil con musica a volume ridotto ed atmosfere decisamente più soft. L’evento è accompagnato da numerose iniziative negli spazi del Pin, con dibattiti, musica e spettacoli che vedono la partecipazione di relatori e artisti di livello nazionale. [/third_paragraph][/row]