[row][paragraph_left] [embedyt]https://youtu.be/RRu0R4AZ4Jc[/embedyt][/paragraph_left][third_paragraph] “Africa: le guerre dimenticate e i nostri consumi”. Questo il tema del consueto presidio “Se vogliamo la pace prepariamo la pace”, promosso dalla Rete spezzina pace e disarmo che si è tenuto questo pomeriggio in Piazza Mentana alla Spezia. Scrivono dalla Rete: “Mentre l’attenzione dei media è rivolta alle guerre che infuriano a Gaza e in Ucraina, in Africa si stanno combattendo guerre almeno in otto Paesi. Con una simile situazione non stupisce che i Paesi africani nella loro totalità investano in armamenti quasi il doppio di quanto investono a favore dell’agricoltura. Il sottosuolo di molti paesi africani è ricco di minerali come il coltan, il cobalto, il nickel, il litio, che oggi sono indispensabili al mondo industrializzato per affrontare le sfide ecologiche del prossimo futuro. “La Ong Global Witness – conclude la nota della Rete – sta sollecitando i governi dei Paesi europei, il governo degli Stati Uniti e quello della Cina, e anche i produttori di batterie e le case automobilistiche affinché «chiedano migliori condizioni di lavoro, migliori pratiche ambientali e maggiore trasparenza nelle loro catene di approvvigionamento», richieste che dovrebbero essere avanzate anche da associazioni di consumatori. [/third_paragraph][/row]
